LA FAMIGLIA SI ALLARGA
Tornati dal nostro leggendario trekking, carichi come non mai, abbiamo scoperto che Krishna, il proprietario dell’agenzia con cui lo abbiamo organizzato, la Ethical Trekking Nepal, è il papà di 14 meravigliosi bambini che ha salvato dalla strada aprendo un piccolo orfanotrofio. Lui e sua moglie si occupano di tutto, di dar loro un’istruzione, del cibo, dei giochi, vestiti, la manutenzione della casa, e tutto questo mandano avanti anche l’ufficio fino a tarda sera.
Era da tanto che volevamo fare qualcosa per restituire tutto ciò che di magico e incredibile abbiamo vissuto in questi mesi, siamo talmente grati alla vita che ci sentiamo in dovere di aiutare i meno fortunati. Niente accade per caso, abbiamo scelto Krishna perché dovevamo in qualche modo arrivare a questi bambini, era destino, e non ci pensiamo due volte ad offrirci volontari per dare una mano.
Krishna è felicissimo, non è il tipo che accetta il primo che passa ma ci conosce e si fida di noi, dice che trasmettiamo serenità e amore. Ci invita alla Shangri-La Home, la sua casa-orfanotrofio, e conosciamo tutti i suoi meravigliosi cuccioli.
L’età va dai 3 ai 16 anni, tutti sorridenti e gentilissimi, mai nella nostra vita abbiamo visto dei ragazzi così educati, mai. Krishna ha fatto un ottimo lavoro, ci racconta che non è stato facile, all’inizio erano scontrosi e si rubavano tra loro le poche cose che possedevano, lui gli ha insegnato il valore dell’educazione, dell’onestà e della condivisione. Ogni volta che gli abbiamo regalato qualcosa, abbiamo notato che non veniva utilizzata finché tutti i fratelli non erano presenti ed una volta arrivati veniva sempre divisa tra tutti di loro spontanea volontà, senza l’intervento di un adulto. Il più grande si prende cura del fratello minore e così via fino al più piccolo, nessuno viene mai lasciato indietro. Ognuno ha il suo compito tra le faccende domestiche e tutti ascoltano i genitori con una disciplina per noi fuori dal comune.
Il nostro lavoro è molto semplice, consiste nell’essere dei fratelli maggiori: accompagnarli a scuola e riprenderli, passare la giornata con loro, aiutarli con i compiti, organizzare giochi, portarli al parco, in riva al lago, dare una mano in casa, curare l’orto, ascoltarli, stimolarli in ogni modo possibile. Questi ragazzi non vogliono altro che questo, qualcuno che passi del tempo col loro, che sia per rincorrere un pallone o semplicemente star seduti a chiacchierare, vedere una persona che dona il proprio tempo per stare insieme a loro è il regalo più bello che gli si possa fare. Ogni sera prima di andare via venivamo sommersi dagli abbracci, non vedevano l’ora del giorno successivo, era come se l’aver scoperto che potessero essere importanti per qualcuno, li avesse aiutati a capire che ci sono persone buone nel mondo, e per noi non c’era gioia più grande nel vederli aprirsi verso di noi.
Abbiamo usufruito fino all’ultimo giorno di visto per poter stare con loro, per un totale di 20 giorni. Ci hanno insegnato più loro in questo lasso di tempo che una vita intera! Saremo per sempre parte di questa famiglia e torneremo a trovare i nostri nuovi fratellini dopo aver terminato il nostro giro del mondo, non avremmo mai immaginato che la gioia, la purezza e la semplicità di un bambino potessero regalarci così tanta felicità.
Vogliamo ringraziare con tutto il nostro cuore le persone che hanno aiutato con una donazione questa meravigliosa famiglia, siete la prova che quello che stiamo attraversando è ancora un mondo buono.