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5 luoghi da visitare in Italia a cui non avresti mai pensato!

Ecco come e perché sarai catturato da questi 5
luoghi da visitare almeno una volta nella vita.

Caro lettore, cara lettrice, eccomi qui nuovamente a scrivere per voi e per il blog Trip’n’Roll di Federica e Andrea che ringrazio ancora.

Per chi non mi conoscesse sono Alessandro, mi dedico al SEO Copywriting e inseguo il sogno di vivere viaggiando, trasformando quest’attività in un lavoro.

Con l’articolo precedente ti ho parlato di Santorini, una delle isole più pregiate, belle e incantevoli di tutta la Grecia.

Ma come per ogni anima viaggiatrice che si rispetti, qualsiasi luogo, per quanto bello possa essere, non basta mai.

Ed è per questa ragione che, tra le pieghe di questo articolo, ti parlerò del nostro ben amato Paese. Scoprirai i 5 luoghi da visitare in Italia a cui non hai mai pensato. Scommettiamo?

Certo, l’Italia è bella in lungo e largo: borghi, laghi, isole, siti archeologici e tanto altro contribuiscono a rendere unico il nostro Paese, ma ci sono dei luoghi che devi assolutamente visitare: ti lasceranno incredibilmente meravigliato.

Pronto? Iniziamo!

1. Parco dei Mostri, Viterbo.

Se ami passeggiare a contatto con la natura questo posto fa al caso tuo.

Situato a Viterbo, nel Lazio, si tratta di una riserva naturale che si estende per ben quasi 3 ettari di terra su cui verdeggiano maestosi alberi di conifere e latifoglie, sotto cui concederti del sano relax al riparo dal Sole.

Questo parco, chiamato anche Sacro Bosco di Bomarzo, ti sorprenderà per la presenza di meravigliose sculture che raffigurano divinità mitologiche, strutture sacre e mostri.

Eccole nel dettaglio:

Le sfingi

Tra le varie statue, troverai le Sfingi che ti faranno immaginare il sabbioso Egitto: terra preziosissima di storia, piramidi e antichi imperatori. Queste ti porranno subito davanti ad un rebus riflessivo: “Tu che ci entri, chiediti e dimmi se così tante meraviglie sono state fatte per arte o inganno?”.

Tu cosa risponderesti alle sfingi? Io un’idea ce l’avrei!

Il Signor Ercole e Caco

Oltre a questo, ad accoglierti ci sarà anche il maestoso Ercole e Caco alle prese di una battaglia all’ultimo sangue. Si tratta della statua più maestosa di tutto il parco. Fermati ad ammirarla e ascoltala, avranno anche loro da dirti qualcosa: “Lacerata è l’anima che inizia il cammino verso la conoscenza”.

Se ci pensi… quest’ultima frase ha un mondo di significato alle sue spalle. Ercole e Caco la
sapevano lunga in termini di saggezza.

La casa pendente

luoghi da visitare in Italia

Continuando nella visita, ti troverai davanti a questa caratteristica costruzione, la cui pendenza ti farà pensare alla Torre di Pisa.

È una delle opere più eccezionali di tutto il parco per il suo significato morale.

Fu costruita appositamente così. Simboleggia quel mix d’ebrezza e smarrimento che si avvertono quando lasci le sicurezze morali e sociali sulle quali spesso ci aggrappiamo tutti i giorni, per vivere di nuove conoscenze e consapevolezze.

L’Orco: la porta verso l’inferno

Continuiamo la visita: eccolo. Inquietante in tutti i sensi, l’Orco e la sua bocca sproporzionata che simboleggia l’accesso alle vie dell’inferno.

Anziché trovarci Caronte (il traghettatore dell’inferno di Dante), al suo interno riposa indisturbato un defunto etrusco.

Con tanta curiosità varca quella porta. Oppure meglio dire bocca? Qui potrai leggere un altro messaggio che questo luogo vuole comunicarti: “Ogni pensiero vola“.

Giacché siamo un attimo negli inferi direi che questo insegnamento è maledettamente vero. Effettivamente le parole, come i pensieri, volano. Solo i fatti restano sempre e designano chi siamo realmente.

Cerbero il custode del Tempietto

Alla fine della visita c’è il Tempietto, custodito dal famoso cane a tre teste che Dante incontra nel suo viaggio all’inferno.

Riesci ad immaginare una foto tra le teste giganti di questo essere? Certamente non una foto da tutti i giorni!

Per concludere, il parco fu costruito nel 1547 da Pirro Ligorio su volontà del Principe Orsini per i suoi momenti di relax, pace interiore e riflessione.

Oltre a questo, Orsini volle lasciare un vero e proprio insegnamento alle generazioni future. Direi che con tutti quei messaggi introspettivi abbia avuto proprio una bella pensata!

Ti sembrerà di entrare in un mondo magico e irreale dove poter dar spazio alla tua immaginazione, al divertimento e ad alcuni momenti di riflessione.

Diversi visitatori, dopo la visita, hanno avvertito qualcosa di curioso dentro di sé. Forse questo posto ti cambierà?

2. Lago di Resia, Trentino-Alto Adige

luoghi da visitare in Italia

Ed eccoci più a Nord. Qui giace indisturbato il campanile quasi sommerso dalle acque del Lago di Resia.

È simbolo di Curon e di tutta la Val Venosta e teatro di alcune serie TV dedicate al Paese che lo ospita.

Il campanile solitario non è tipetto tanto fotogenico. Infatti le foto non rendono, ma visto da vicino saprà regalarti una suggestione pazzesca.

Ti sembrerà di risvegliarti in un luogo incantato fatto di magica poesia: uno specchio d’acqua d’origine alpina, al centro il campanile, da contorno le montagne della Vallelunga e tu lì nel bel mezzo di questo paesaggio.

Non a caso, rientra tra i 5 luoghi da visitare in Italia almeno una volta nella vita.

Oltre a goderti lentamente questo tesoro italiano con delle lunghe passeggiate o pedalate, potrai dedicarti ai numerosi sport acquatici che offre: kitesurfing, vela e gite in barca nel periodo estivo.

Anche in inverno diventa attiva protagonista tanto che viene considerata La Mecca degli amanti degli sport su ghiaccio. Ti sarà impossibile non sentirti attratto.

Una volta sul posto sarai subito catturato dalle numerose attività, quali vela e pattinaggio su ghiaccio, snowkiting, gite in canoa, kayak e la pesca.

Per quest’ultima attività ci vuole un permesso giornaliero che sarà meglio richiedere prima per non incappare in spiacevoli inconvenienti.

Ci sarà da divertirsi!

Adesso una curiosità: ma perché il campanile è sommerso?

Devi sapere che il luogo nasconde un burrascoso passato.

L’antica città di Curon Venosta, 163 case e ben 523 ettari di campi giacciono al di sotto delle acque. Il tutto fu inondato dal bacino di Resia e di Curon in seguito alla costruzione di una grande diga per la produzione di energia elettrica, che unificò i due laghi, nel 1950.

Questo fu il frutto di un progetto ben studiato e per fortuna non accidentale. Lo sapevi?

3. Ti piace il vino? Ecco come bere gratis a Villa Caldari.

luoghi da visitare in Italia

Che aspetti? Hai letto bene! Quindi prepara le valigie e trascorri un meraviglioso week-end a Villa Caldari, in Abruzzo.

Non dimenticare tra le varie attività di passare dalla fontana magica.

Trattasi dell’unica cittadina del centro Italia che eroga vino gratis da una botte (tutto l’anno) per iniziativa di una coppia, viaggiatrice, ortonese che tra l’altro ha fondato il cammino di San Tommaso (un percorso tra la natura, lungo poco più di 300 chilometri che collega Ortona a Roma).

I due scoprirono la prima fontana di vino in un viaggio fatto in Navarra e dopo anni la riproposero anche nel loro Paese.

Eccola la magia dei viaggi: ti si apre un Mondo.

L’iniziativa nacque con lo scopo di rifocillare i pellegrini del cammino, ma col tempo ha attirato a sé visitatori da ogni parte del Mondo.

Una volta arrivato/a qui, potrai gioire davanti all’idea di vino gratis che scorre. Un vino rosso. Il Montepulciano: fluirà per te in base al tuo bisogno.

La botte, come se fungesse da emissario, ti saprà adulare anche con un messaggio: “Bevi vino, che non sai donde sei venuto, sii lieto perché non sai dove andrai”. Fa pensare al senso della vita, vero?

Lasciati trasportare!

Come San Tommaso che non credeva se non vedeva, vai e guarda tu stesso/tu stessa la meravigliosa curiosità di Villa Caldari.

È una delle esperienze che porterai con te per lungo tempo.

4. Catacombe dei Cappuccini, la terra del Sole, la Sicilia.

luoghi da visitare in Italia

Se decidi di puntare verso Sud, alla conquista della tua bene amata pace dei sensi, non dimenticare di visitare le Catacombe dei Cappuccini di Palermo.

Visitarle o no dipenderà solo da te e dalla capacità di resistere alla vista di antichi scheletri e mummie.

Circa 8000 salme, risiedono nel sotterraneo del convento limitrofo alla chiesa di Santa Maria della Pace.

Queste hanno del raccapricciante: sono vestite e divise per sesso e categoria. I commercianti e borghesi nei loro vestiti migliori, i militari con le loro uniformi di gala, le donne vestite con il loro abito da sposa e interi nuclei famigliari ordinati, in piedi, su delle mensole delimitate da una sottospecie di balconate.

La salma più sorprendente riguarda quella di una bambina mummificata: Rosaria Lombardo, chiamata anche la “bella addormentata”. Si mantiene così bene che ti sembrerà stia dormendo.

Il processo di mummificazione è una tradizione molto antica legata alla storia di questo Paese. Rientra tra i migliori processi al Mondo in questa pratica.

Sembra che in quegli anni ci tenessero molto all’idea di immortalità.

Quando vedrai Rosalia, capirai meglio di che parlo.

Persino poeti e scrittori nel tempo, del calibro di Carlo Levi e Alexander Dumas, sono stati incuriositi da questo luogo tetro, ma che li lasciò riflettere moltissimo.

Ogni esperienza insegna.

Ma come è iniziato questo rito di sepoltura?

Nel 1534, arrivarono nel Paese i frati Cappuccini ai quali fu affidata una piccola cappella: Santa Maria della Pace.

Durante i lavori, iniziati alcuni anni dopo, decisero di rimettere a nuovo la chiesa e di erigere il convento.

Contemporaneamente iniziò il rito della sepoltura. Nella parte sottostante la chiesa venivano ammassati, gli uni sugli altri, i corpi dei frati deceduti.

Solo dopo alcuni decenni decisero di riaprire la fosse comune e ciò che si scoprì fu incredibile.

Tutti i corpi erano perfettamente integri, con ancora la barba e capelli a guarnire i loro volti.

Evidentemente pareva che ai frati gli interessasse davvero farsi beffa della morte, credendo nell’immortalità. Ecco che da qui nacque l’ispirazione: intere stanze furono riservate e adibite alla conservazione dei corpi. Di lì a poco la notizia dilagò in tutto il Paese e tra i cittadini.

I nobili si interessarono alla questione e, potendosela permettere, si sottomisero alla pratica una volta deceduti.

Adesso dimmi: è o no uno dei 5 luoghi da visitare in Italia?

Eccola la bimba. Nata nel 1918 e morta a causa di una polmonite.

Cento anni dopo ancora così “viva”.

Shhh! Guai a svegliarla!

5. Alberobello: il paese delle fiabe

Rullo di tamburi, squillino le trombe ecco a te la città delle fiabe: Alberobello, situata nel cuore della Murgia a 50 chilometri da Bari.

Qui le case a forma di trullo, gli edifici comunali e persino l’aria del centro storico ti daranno l’impressione di essere in un Paese incantato.

Sui tetti di alcuni trulli potrai ammirare dei graziosi disegni, quali il cuore e il sole, che rappresentano rispettivamente l’amore nel suo senso più ampio e il sorriso, gli ingredienti indispensabili per vivere questa vita al meglio.

Anche lungo le scalinate e sui monumenti, ci sono frasi poetiche e filosofie di vita significative, ovvero: “Tutto accade per un motivo”.

In questo Paese fiabesco ogni viaggiatore trova un particolare in cui rispecchiarsi, il tuo quale sarà?

Riconosciuto Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, nel 1996, è certamente uno dei luoghi da visitare in Italia.

Premiato con la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano grazie all’unicità architettonica su scala mondiale.

Il centro storico di Alberobello conta la bellezza di mille trulli tra botteghe, negozietti, gelaterie e chiese. Tutto qui è a forma di trullo.

Si tratta di una particolare costruzione in pietra a secco, imbiancata con calce e con tetto in pietra.

Vedrai: perdersi tra tutte le viuzze tortuose e piazzette particolari ti verrà spontaneo. Qui ogni scusa è buona per una bella foto ricordo.

Lanciati alla scoperta delle varie zone, quali Rione Monti e Aia piccola che ti doneranno una sensazione di assoluto relax.

Rione Monti

luoghi da visitare in Italia

Un angolo di Paese reso speciale dai Trulli Siamesi. Sono 2 trulli chiamati così perché coperti dallo stesso tetto.

Continuando la visita, potrai ammirare la carinissima Chiesa di Sant’Andrea e riposarti nel parco di fronte dopo una lunga passeggiata.

Alcuni bar e ristoranti arricchiscono la zona mettendo a disposizione, dei propri ospiti piatti tipici pugliesi.

Non mancano i laboratori, all’interno dei quali gli artigiani mostrano orgogliosi i loro prodotti tra ceramiche eleganti, pelli vistose, vasi in terracotta e graziosi souvenir.

Rione Aia Piccola

luoghi da visitare in Italia

In questa zona l’ambiente e l’atmosfera cambia pur restando sempre piacevole.

Si tratta di un rione puramente residenziale molto singolare per i vicoli e i punti panoramici da dove ammirare, dall’alto, la meravigliosa distesa di trulli ammassati uno accanto all’altro.

Qui trovano spazio i trulli più antichi da dove poter captare l’autentica bellezza di queste fiabesche costruzioni.

Non perderti “Casa Pezzolla”, un vivace agglomerato di ben 15 trulli tra i quali spicca il “Museo del Territorio“.

All’interno, oltre ad estasiarti per la sua incantevole architettura, potrai conoscere come si svolgeva la vita in un trullo, grazie a tutte le preziose testimonianze esposte.

Per ultimo e non meno importante, il Trullo Sovrano. Dal nome stesso capisci bene quanto è bello e maestoso. Alto 14 metri e livellato su due piani.

L’unico così grande ad Alberobello.

Titoli di coda

Anima viaggiatrice, eccoci riatterrati dall’altra parte di questo dolce girovagare tra i 5 luoghi da visitare in Italia almeno una volta nella vita.

La suggestione del Parco dei Mostri, la magia del campanile sommerso di Resia, la fontana di vino gratis a Villa Caldari, le catacombe dei frati cappuccini a Palermo e la fiabesca terra dei trulli.

Non ci possiamo far niente:

Siamo quelli che non stanno mai fermi ad aspettare, ma seguono sempre il vento e le sue scie… Ogni altro posto tu già sai… Non ci può bastare mai.

EROS RAMAZZOTTI, NOMADI D’AMORE.

Adesso dimmi: ci avevi pensato a questi luoghi da visitare in Italia? Quale tra questi vorresti vedere assolutamente? Faccelo sapere nei commenti e condividi l’articolo.

Un abbraccio nel vento da Alessandro.

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